Fisioterapista

L’esercizio fisico sta emergendo come un componente cruciale nel trattamento oncologico, contribuendo non solo a migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da cancro, ma anche a influenzare positivamente l’esito della malattia. La ricerca scientifica ha iniziato a delineare un quadro sempre più chiaro dei benefici che l’attività fisica può apportare in ambito oncologico, evidenziando come, oltre agli effetti positivi ben noti sull’umore e sul benessere generale, possa effettivamente giocare un ruolo nell’influenzare la progressione della malattia, la risposta al trattamento e la prevenzione delle recidive. 

Benefici sul Benessere Fisico

L’attività fisica regolare aiuta a mantenere o migliorare la forza muscolare, la flessibilità e la resistenza, aspetti fondamentali per i pazienti oncologici, spesso colpiti da astenia e da una ridotta capacità di svolgere le attività quotidiane. Gli esercizi di resistenza e quelli aerobici possono contribuire significativamente al mantenimento della massa muscolare e alla riduzione della fatica, uno dei sintomi più comuni e debilitanti tra i pazienti con cancro.

La diagnosi di cancro pone di fronte alla irreversibile nuova immagine corporea concreta e mentale con cui l’individuo dovrà fare i conti, con lo sconosciuto nuovo significato che dovrà dare e darsi come persona, come donna/uomo.

Le sfere legate alla femminilità/mascolinità ed alla sessualità possono essere soggette a dei drastici cambiamenti: parti del corpo, vengono intaccati dalla presenza e dalla rimozione del tumore rischiando quindi di mettere in crisi l’immagine sia mentale che corporea della persona, modulando il significato stesso, le aspettative, le consapevolezze, minando identità ed integrità stessa. Sia il cancro che il suo trattamento possono cambiare il modo in cui la persona guarda se stessa allo specchio. E forse, proprio inizialmente, sono proprio i cambiamenti del corpo a creare più angoscia.

Tra i cambiamenti fisici più comuni si riscontrano:

  • La perdita di capelli La perdita di un organo, o di una parte di esso
  • L’aumento di peso o l’eccessiva perdita di peso
  • Le cicatrici dovute agli interventi chirurgici
  • I rash cutanei, come conseguenza di terapie farmacologiche o radioterapiche
  • La necessità di una stomia (un’apertura chirurgica temporaneo o permanente che permette a rifiuti corporei, urine e feci di uscire dal corpo e venire raccolte in una sacca)
  • Affaticamento o perdita di energia, che portano alla rinuncia di attività che, prima della diagnosi, erano considerate piacevoli

La chirurgia ricostruttiva, protesi, parrucche e soluzioni cosmetiche, sebbene il più delle volte sono di fondamentale importanza perché aiutano ad affrontare più positivamente le modificazioni corporee. Il cambiamento dell’immagine di sé è una delle sfide più difficili per chi si ammala di cancro. Sentirsi a disagio o infelici per il proprio corpo è del tutto normale: è necessario del tempo per adattarsi ai cambiamenti del corpo. Ma occorre prenderne atto e costruire gradualmente una nuova immagine di sé. Si tende ad evitare di guardare le parti del corpo che hanno subito un cambiamento: una cicatrice, la perdita di un seno, una stomia. La mancata accettazione di sé può acutizzare sentimenti di inadeguatezza, paura del giudizio da parte del partner/familiari/amici. Ma solo familiarizzando con il cambiamento si può avviare il processo di accettazione

Impatti sul Sistema Immunitario

L’esercizio fisico modula il sistema immunitario, potenziando la sua capacità di combattere le infezioni e, potenzialmente, di riconoscere e distruggere le cellule tumorali. Sebbene la ricerca sia ancora in corso, alcuni studi indicano che l’attività fisica possa incrementare l’attività dei linfociti T e delle cellule Natural Killer, entrambi cruciali nella risposta immunitaria contro il cancro.

Effetti sulla Salute Mentale

La diagnosi di cancro porta spesso con sé stress, ansia e depressione. L’esercizio fisico ha dimostrato di avere effetti positivi sulla salute mentale, riducendo i sintomi di depressione e ansia e migliorando l’umore e la qualità del sonno. Questo beneficio è attribuito alla produzione di endorfine, spesso chiamate “ormoni della felicità”, che possono aiutare a migliorare l’umore generale.

Riduzione del Rischio di Recidiva e Miglioramento della Sopravvivenza

Studi hanno iniziato a mostrare che l’attività fisica potrebbe non solo aiutare a ridurre il rischio di sviluppare alcuni tipi di cancro ma anche diminuire il rischio di recidiva in pazienti già trattati per la malattia. Inoltre, vi sono evidenze che suggeriscono un miglioramento della sopravvivenza nei pazienti oncologici che praticano regolarmente attività fisica, in particolare per il cancro al seno, al colon e alla prostata.

Miglioramento della Risposta al Trattamento

L’esercizio può migliorare l’efficacia di alcuni trattamenti oncologici, potenziando la risposta del corpo e riducendo gli effetti collaterali. Ad esempio, l’attività fisica può ridurre gli effetti collaterali della chemioterapia, come la nausea e il vomito, e può aiutare a contrastare la perdita di massa muscolare associata alla terapia steroidea.

Conclusioni

L’integrazione dell’esercizio fisico nei programmi di trattamento oncologico offre numerosi benefici, che spaziano dal miglioramento della qualità della vita alla potenziale riduzione del rischio di recidiva e miglioramento della sopravvivenza. È importante sottolineare che ogni programma di esercizio dovrebbe essere personalizzato in base alle condizioni, alle esigenze e alle preferenze del paziente, con l’approvazione e sotto la supervisione di un team oncologico. La ricerca continua a evidenziare l’importanza dell’attività fisica in oncologia, aprendo nuove prospettive per trattamenti integrati che tengano conto non solo della terapia farmacologica ma anche dello stile di vita del paziente.

Laureata in fisioterapia con lode presso l’Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli nel 2016. Ha proseguito gli studi conseguendo il diploma quinquennale di Osteopatia presso l’A.T. Still Academy nel 2022. Ha seguito e ultimato corsi di specializzazione sulla riabilitazione ortopedica di spalla, sul Linfodrenaggio manuale metodo Vodder e l’integrazione del metodo Pilates nella riabilitazione. Sta seguendo corsi di specializzazione per la riabilitazione del pavimento pelvico. Lavora come libero professionista

Chiamaci: +39 081 18367432
Scrivici: kerubin@kerubin.it

Kerubin® s.r.l. SB - P.IVA 09501181219
Via Santa Maria della Neve, 20 - 80061 Massa Lubrense (NA)